Una vecchina fruga dentro un baule. Estrae un flacone di pillole, un velo da sposa, un telecomando, tanti palloncini colorati… Da un altro baule arriva la musica di un carillon. Compare un uomo anziano. Indossa un vecchio abito da cerimonia liso dal tempo. L’uomo guarda la donna e sorride. Ballano. Lui estrae dalla tasca un orologio da taschino: meno cinque… meno quattro… meno tre… meno due… meno uno… e al rintocco della mezzanotte lui fa scoppiare un petardo. Buon anno, amore mio! Lui e lei adesso hanno sedici anni. In costume da bagno si promettono amore eterno. Un mosaico di ricordi che rende sopportabile la solitudine di chi, disgraziatamente, sopravvive all’altro.

An old woman rummages through a trunk, pulling out pills, a wedding veil, a remote, colorful balloons. Music from another trunk. An old man appears in a worn suit, smiles at the woman, embraces her. She rests her head on his shoulder; he supports her. They dance. He checks his pocket watch: five… four… three… two… one… At midnight, he sets off a firecracker, they kiss, confetti flies. Happy New Year, my love! They become sixteen again, in swimsuits, promising eternal love. They celebrate by dancing backward through their love story, a mosaic of memories that eases the loneliness of surviving a loved one.