marzo-giugno 2022 //
Laboratori di teatro educazione dedicati alle scuole dell’Istituto Comprensivo Marco Tabarrini (Pomarance, Castelnuovo V.C.) e alle Scuole Primaria e Secondaria di Monterotondo Marittimo.
Dopo il progetto pioneristico del 2021 intitolato Da lontano – con il quale Officine Papage aveva coinvolto le scuole in modalità digitale, preparando lezioni di teatro a distanza fruite dalle classi attraverso le LIM o la DAD – adesso lo staff di formatori e formatrici è pronto per riprendere con bambini e bambine, ragazzi e ragazze, gli incontri dal vivo.
“In questi ultimi due anni abbiamo adattato i nostri progetti alle possibilità del momento, sperimentando nuove pratiche per superare l’ostacolo del distanziamento – dice il Direttore Artistico di Officine Papage Marco Pasquinucci – ci siamo impegnati al massimo per dare continuità all’offerta culturale sui territori dell’Alta Val di Cecina, abbiamo voluto essere presenti nonostante le difficoltà, per affiancare con la nostra esperienza la didattica tradizionale, per incuriosire i giovani, per incoraggiare insegnanti e famiglie mostrando loro che dai limiti possono nascere anche alcune possibilità. Adesso torneremo in presenza per valorizzare con i linguaggi artistici tutto quello che arricchisce la nostra comunità, come lo stare insieme, come il teatro. La pandemia e la guerra ci aiutano a capire – con una consapevolezza rinnovata – che niente di tutto questo è scontato. Il teatro educazione ci insegna a conoscere i nostri limiti, a metterci in gioco nel nostro presente, a rispettare gli altri. Difendere insieme la bellezza e la profondità dell’arte, coltivare una modalità positiva dello stare in gruppo, sono gesti concreti per contribuire a costruire una cultura di pace”.
I laboratori 2022 coinvolgono le classi quinte delle scuole primarie e le classi prime delle scuole secondarie di primo grado di Castelnuovo Val di Cecina e Pomarance, e raggiungeranno per la prima volta anche i plessi più decentrati di Larderello e Serrazzano.
I laboratori di formazione accompagneranno i partecipanti verso la creazione di uno spettacolo finale che sarà presentato alle famiglie – e non solo – come anteprima dell’undicesima edizione del Festival delle colline geotermiche (luglio e agosto 2022).
Coniugazioni al PRESENTE nasce dall’idea di tradurre l’esercizio di coniugazione del verbo essere (modo indicativo tempo presente) in esercizio teatrale; la coniugazione come canovaccio attorno al quale confrontarsi sul significato dell’io, dell’identità , della relazione con altro da sé.
La performance finale mostrerà il cambiamento, il percorso, il viaggio, in un’ottica di continuità e non nella conclusione di un processo.
Primo movimento SINGOLARE
Verbo Essere, modo indicativo, tempo presente, singolare Io sono.
“Io sono”,ma e difficile il tempo presente in una società volta al futuro e al progresso. È un attimo ed e già “sarò”, ma se sarò, che cosa sono adesso? Quello che sono stato. Che cosa è “io”? Il presente è un tassello in equilibrio precario fra ciò che mi sta dietro e ciò che rincorro.
“Tu sei”, seconda persona singolare,
chi sei tu? Cosa sono io per te? A che mi servi? Cosa mi fai diventare? Quanti sono i miei “tu”?
“Egli è”,il terzo, la terza persona singolare, il nuovo, l’intruso, il figlio, l’elemento che fa da ponte al primo plurale
Secondo movimento PLURALE
Verbo essere, modo indicativo, tempo presente, plurale Noi siamo, voi siete, essi sono…
le cose si fanno ancora più complicate, entrano in gioco alleanze ed esclusioni, giusto e sbagliato e tutte le dicotomie proprie della difficoltà della relazione.
Un percorso che va alla profonda ricerca e riscoperta del significato dei pronomi personali, del loro valore fisico e concreto, e del verbo essere, ausiliare fondamentale per la vita.
Il linguaggio utilizzato è quello del teatro fisico, della drammaturgia dell’azione, dell’immagine e della parola, in un percorso di ricerca dove la parola soprattutto viene scelta con misura/necessita/essenzialità e si unisce, sfuma, diventa gesto e azione nel rappresentare l’emozione.
I laboratori di teatro educazione rivolti alle scuole si realizzano grazie al sostegno delle Amministrazioni comunali di Pomarance, Castelnuovo Val di Cecina, della Regione Toscana, di Co.Svi.G. – Consorzio per lo Sviluppo delle Aree geotermiche e di Fondazione Toscana Spettacolo onlus.